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Indice analitico

PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

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febbraio 1980

Muore improvvisamente, a soli 17 anni, un ragazzo amico di famiglia. Era in motorino… Investito da una macchina perde la vita sul colpo, con grande disperazione della famiglia che non si dà pace per una perdita così prematura (e quanti sono i casi del genere). Ma ecco cosa veniamo a sapere di lui e del suo destino in cielo:

Cara mamma di Annamaria, quel ragazzo di nome Massimo travolto da un pirata della strada si trova decisamente nella mia sfera di Santo Paradiso, nella quale egli destina i suoi cari a una continua sua presenza presso di loro a testimoniare quanto sia loro proficuo il suo amore dal cielo nella sua assistenza morale, spirituale e materiale, poiché egli, morendo in così tenera età e in una maniera così rapida e atroce, può essere in grado di stare feracemtnte sempre unito a tutti i suoi cari come se ancora fosse in vita.
Ora tu mi chiedi se egli desidererebbe comunicare con i suoi cari, ebbene allora Io ti dico che egli sarebbe felicissimo di poter comunicare con loro, ma in mancanza di una tale possibilità Io ti autorizzo a stare unita ora alla tua Annamaria e a questo Massimo che da lassù ti diranno cristiane e cattoliche parole di consolazione e di amore per tutta la famiglia di lui.
Il Signore ora ti lascia in comunicazione con Massimo che ti dice:
La mamma di Sant’Annamaria è la mamma di una grande santa del Paradiso, dove anche io mi trovo e da dove anch’io mi lascio manifestare attraverso il pensiero alla mia famiglia tanto addolorata per la mia destinazione di morte assai precoce, ma io ora sono contento d’aver trovato accanto a me l’immagine santa e generosa e buona di Annamaria che mi sta suggerendo parole d’amore per la sua cara mamma e parole d’amore per tutti i miei cari che si sono trovati all’improvviso privati della mia presenza così come è successo a lei.
Carissima mamma di Annamaria, ti prego di far sapere ai miei cari che nella mia vita destinata a una morte precoce, non mi trascino in una continua inutilità di vita al di là di quella terrestre, poiché la mia attività in Cielo è intensamente viva in compagnia della santa tua Annamaria che mi santifica in ogni mia azione destinata ad arrecare salvezza e santità divina sulla terra soprattutto per la mia famiglia tanto amata, e tramite la tua mano santa ti prego di voler dire ai miei cari che nella mia sfera celeste io continuo a vivere con tutti i Santi del Paradiso, e con la Madonna e con Gesù, e con tutti gli Angeli del Cielo, e soprattutto con la Maestà Infinita di Dio che ora mi lascia comunicare questo breve messaggio di amore mirabilmente ispirato da Dio affinché possa far comprendere all’umanità intera quanto sia bello vivere quassù fra gli Angeli più belli e più santi del Paradiso, e quanto sia bello nello stesso tempo trasferirsi con lo spirito presso le anime di coloro che tanto mi hanno amato e che tanto hanno fatto per me e per la mia felicità terrena.
Carissima mamma di Annamaria, devi dire alla mia sorellina quanto io le sia continuamente vicino e sempre pronto ad assecondarla nei suoi desideri di santa cristiana creatura, condividendo con lei tutte le gioie e tutti i dispiaceri che inevitabilmente si provano vivendo sulla terra, ma anche (le devi dire) che non stia mai ad angustiarsi per questi, che in effetti sono futili agli occhi nostri che ormai hanno superato le fasi della vita normale di tutti coloro che praticano la sfera di quaggiù.
Per la tua potenza di natura divina, carissima mamma di Annamaria, io ti chiedo di estendere questo mio messaggio di amore per lei, e di saper dire che non si lascino mai sorprendere da malinconici pensieri per la mia scomparsa prematura dalla terra poiché io da quassù vedo e sorveglio tutti loro e chiedo a Dio per loro tante benedizioni e tante consolazioni con la preghiera di far sapere loro quanto sia bello vivere in Paradiso e quanto sia bello vivere nella contemplazione di Dio e nella misericordia di Dio che mi acconsente di stare in loro compagnia, destinandoli a una continua protezione su ogni loro necessità. Devotamente li bacio e devotamente invoco per loro tante benedizioni e tante feraci operazioni di salvezza e di santità divine per loro stessi e per tutti i loro cari.

 
 
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