che Io ho amato fin da sempre e che ancora tanto amo,
tanto da aver dato la Mia Vita per voi uomini, come uomo,
dopo avervi dato la Mia Vita, a voi uomini, come Padre,
e dunque tanto vi ho amati da darvi vita e da ridarvi la Vita
e tanto vi ho amati da esservi Padre prima e fratello poi,
e tanto vi ho amati da desiderare di scendere tra di voi
e di farMi uomo tra gli uomini,
figlio tra i figli e figlio di voi figli,
per amarvi ancora di più
perché solo comprendendovi appieno
nelle vostre umane sofferenze
e nei vostri umani desideri
e nei vostri umani bisogni e necessità,
potevo realizzare quell'incontro di amore
con le vostre anime preziose
che solo si realizza
attraverso la comprensione piena e totale di voi,
comprensione che è frutto e che è origine di amore
e di amore grande e totale.
È dunque amandovi in questo modo
così perfettamente aderente alla vostra realtà di uomini,
alla vostra vita di uomini,
fatti di solo spirito e fatti di sola materia,
in una fusione perfetta di fisico guidato dallo spirito,
in una fusione perfetta di materia esistente e vivente
grazie e solo grazie allo spirito che la anima e la vivifica,
la muove e la fa vivere,
non solo nella vita istintuale
che da sola regola e governa tutte le forme di vita,
ma anche nella vita immateriale,
quella fatta di concetti e di "modi" di vivere,
di scelte e di continuità operanti nella vostra vita,
di intensa ricerca interiore
quando è questa che prevale sugli istinti,
o di prevaricazione della vita spirituale (intellettiva)
su quella istintuale,