La vita umana sarebbe destinata
a essere carica di umane
consolazioni, ossia delle Mie benedizioni, ma il male spesso
si impianta nel vostro albero, e tarda così il "frutto
del vostro lavoro" a emergere o a comparire.
|
|
|
Lascia scorrere il flusso meraviglioso dell'amore Mio
per voi,
Mie amate creature della terra.
Lascia che sia questo fluido meraviglioso
che già percorre il tuo corpo e il tuo braccio,
a farsi potenza sul tuo foglio
che riempire si deve di parole di amore e di considerazione
continua per gli affanni umani,
là dove nessuna considerazione e nessuna stima umana arriva
per l'umana sofferenza, là dove non esiste la considerazione
per
la sofferenza che invece impera,
e contrasta con l'idea iniziale che lo avevo di farvi felici tutti
su questa vostra terra,
sede del vostro umano e terreno vivere,
ma dove spesso si impiantano i semi malefici del male,
ossia di satana,
che come spine nel fianco si impiantano all'interno di vite umane
che sarebbero invece, come tutte, destinate anch'esse
a una vita di gioia e di speranza,
a una vita carica di umane consolazioni,
dove per "umane consolazioni"
la presenza Mia pratica e il simbolo della Mia benedizione
in forma tangibile e visibile, intendo, nella vostra vita umana che
sempre avrebbe e solo avrebbe dovuto riportare il proprio vissuto
cosparso di queste Mie tangibili e visibili benedizioni.
È così dunque che si crea l'albero malato,
ed è così che di conseguenza si hanno frutti malati,
quando l'albero così ammalato ne dà comunque
di frutti,