Indice


Indice analitico

PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

pagina 249
 

 

 

Ciò che Io vado operando in te è per te ed è per Me ciò che lo
sempre Mi attendo che operino in se stesse le anime Mie predilette, ossia che ritrovino ciò che di esse stesse volevo Io realizzare fin da sempre.

 

 

 

13 Agosto 1990




Scrivi ancora, anche questa mattina,
ciò che Io desidero comunicarti
perché fermamente desidero che tu sappia
ciò che Mi aspetto da te,
affinché sgravio di preoccupazioni sia il dolce cuore tuo
di bambina
che va finalmente ritrovando il centro vitale di se stessa,
così come lo ti ho voluta fin da sempre,
e non si preoccupi dunque di nulla il dolce cuore tuo
perché ciò che Io vado operando in te è per te ed è per Me
ciò che Io sempre Mi attendo che operino in se stesse
le anime Mie predilette,
ossia che ritrovino ciò che di esse stesse
volevo Io realizzare fin da sempre
e ciò che di esse stesse desidero Io realizzare
nell'ambito della loro vita attuale, ossia presente,
affinché si diffonda il dolce amore Mio
tra tutte voi anime Mie amate della terra,
creature Mie uscite dal Mio grembo di Padre buono e generoso,
e non si preoccupi dunque più di nulla il dolce cuore tuo
che esterrefatto assiste a questa trasformazione
di tutta la tua vita,
ossia della tua esistenza quotidiana,
e di tutta la tua interiorità che Io a Me desidero legata
perché mai più da Me si distacchi,
e non tema più dunque di nulla questa tua interiorità
che fresca e genuina a Me intensamente pensa.

 

 

 
Indietro

PAROLE D'AMORE

DILECTUS MEUS MIHI ET EGO ILLI


Home

Avanti