Una corona di spine si è dunque nel tenero Mio cranio
conficcata,
uno strumento di terribile tortura
che i pensieri Miei doveva tormentare e assillare
così come tormentato e assillato è il pensiero vostro terreno che,
preso dalle preoccupazioni,
una spinosità terribile sente da ogni situazione fuoriuscire
che lima ogni desiderio e altera ogni iniziativa,
conficcandosi nel vostro cranio a mo' di pensiero fisso
che un tarlo apre nelle vie del vostro cervello,
affinché abbiate col pensiero
fortemente a dubitare nel Padre Mio e in Me,
e nella forza Nostra meravigliosa che, tutta di Spirito impregnata,
ogni situazione vostra può invece restaurare
e può invece risanare
se solo voi smettete a quella spina di pensare,
che il pensiero vostro tarla e che l'ansia vostra aumenta,
nel momento in cui fuoriesce dalla profonda e sottile ferita,
ogni attentato alla divina Mia presenza in voi
che fuori di voi si esala per la via scavata e per la via incuneata
che ogni cosa di voi tormenta
e che ogni possibilità di voi tormenta
nel pensiero vostro fisso costante
che mai più quella situazione liberarsi potrà
e rendervi liberi, finalmente, vorrà.

Una corona di spine è stata dunque sul Mio capo deposta,
affinché con voi questo tarlo maledetto potessi Io soffrire,
Io che di tarli mentali non potevo certo soffrire
perché libero era, ed è, lo Spirito Mio divino
che nessun rancore cova
per nessun mancato risultato nella propria esistenza
né per nessun fallimento che possa aver lo sperimentato,
quando felicemente si sarebbe per Me
la Mia Missione personale conclusa,
anche se apparentemente così diversa