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PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

pagina 417
 

 

 

 

 

e incerto senti il tuo domani di donna sola,
ma ben presto capirai che sono Io, a voler offrire a te
il Mio braccio che potentemente di te farà leva.

Ti ama il Sacro Mio Cuore come non mai,
e non temere di queste sacre Mie parole
che questa notte per sempre il tuo letto vogliono sacralizzare,
ossia a Me definitivamente consacrare
come desidera il tuo cuore accesamente che avvenga
e come desidera amabilmente il Sacro Mio Cuore
e l'amabile Mia Persona che per te avvenga,
perché amo lo con te restare e dell'amore tuo attendere i baci
e le carezze
che sempre tu a Me sai dedicare
e che sempre lo da te saprò rubare,
e dico rubare perché amo lo cogliere questo frutto prezioso da te
che con gioia Me lo offri ma che ancora con timore a Me ti rivolgi
temendo che lo questo tuo atteggiamento infantile di tenera amante
con scandalo considerare possa,
ma sappi invece che sempre Io da te prendo
ciò che tu a Me col tuo pudibondo pensiero dedicare Mi vuoi,
e sempre rubo lo da te ciò che tu non osi dedicarMi
ma che lo con amore grande attendo
perché grande è l'uso che Io di questo tuo amore posso fare,
come neanche tu immagini che Io possa fare
perché non immagina il candido tuo cuore

quante putibonde impudicizie sporcano il Sacro Mio Volto
e offendono il Sacro Mio Corpo,
che con cuore immondo spesso e sempre vituperato viene
e strapazzato viene da chi ancora Mi vuole male,
da chi ancora Mi vuole ammazzare
perché non sazio è del Sacrificio Mio supremo
che già una volta ha preso piede con gli effetti suoi meravigliosi,
e che ancora si ripete in questi suoi effetti meravigliosi,
ma ancora - oggi ancora - si vuole del Mio Corpo
in altro modo fare scempio

 

 

 
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