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L'uomo, avendo in sé
una natura anche divina, oltre che umana, sarebbe di per sé
già intrisecamente superiore al demonio, se solo lasciasse
libero il suo cuore e sgombra la sua mente per agganciarsi in
modo totalmente libero e dunque senza ombre, alla potenza divina
direttamente superiore.
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Fortemente si applica la legge del Signore
su chi disobbedisce alle Sue leggi di pace e di amore...
e fortemente ancora desidera spiegare il Signore
che la fede in Lui e l'amore per Lui
potente scudo in ogni situazione restano,
a patto però che sgombero sia il cuore dell'uomo e l'animo
suo
da ogni desiderio di vendetta autonoma,
o di rivalsa autonoma o di contropartita autonoma,
se si desidera invece che sia Lui e solo Lui
a controbattere nel dovuto
perché sappi, amata creatura della terra,
che troppo potente è il demonio per opporvisi
con le vostre forze umane,
e troppo forte è ancora lui nella vostra vita di uomini
quando
invece non lasciate fare al Signore
e non cedete il passo a Lui con la vostra preghiera,
che sola può entrare in definitivo conflitto
con una potenza a Lui non superiore
ma dove il conflitto è ancora possibile,
laddove invece per voi estremamente sfavorevole sarebbe
essendo voi di potenza assai inferiore.
Inferiore è infatti l'umana potenza
perché ancora il corpo che la contraddistingue
disagevole rende il contraccolpo
da infliggere al colpo inferto dalla satanica potenza,
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