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Indice analitico

PAROLE D'AMORE

DAL CUORE DEL PADRE
DAL CUORE DEL FIGLIO

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festarsi, anche con la locuzione interiore, a quelle anime che trova desiderose di Lui. A queste e in queste creature il Cuore del Padre riesce a manifestarsi in tutta la forza del Suo amore operante.
Ma queste manifestazioni (o "esternazioni") d'amore non sono solo per le anime "predilette": sono anche un esplicito e accorato invito ad ogni creatura della terra. Attraverso il colloquio con una sua creatura il Cuore di Dio vuol far conoscere a tutti il suo operato d'amore: "Mia dolce creatura della terra, ancora si deve offrire il Mio sacrificio perenne di amore per tutte voi, creature della terra, e sia versato così ancora una volta e per tante volte ancora il sangue Mio benedetto che dalla Mia Croce di morte ha irrorato i vostri capi per purificarli da ogni scoria e per depurarli di ogni inutile e immondo materiale che oscuri le vostre menti e obnubili il vostro cervello che facilmente può così cadere preda di immondi suggerimenti di morte della vostra anima che, se invece dal soffìo del Mio divino amore si lascia alimentare, non conosce spegnimento alcuno. "


Il Sacro Cuore di Gesù

Il cuore è l'amore inteso non tanto e non solo come sentimento (e cioè il sentire, il provare attrazione e simpatia verso una persona), quanto come forza operativa (quando il trasporto affettivo diventa effettivo, e cioè azione specifica che riassume in sé ed esprime tutta la forza dell'amore). Il cuore sta così a significare la forza operativa dell'amore. Il Sacro Cuore di Gesù è stato spesso inteso come un aspetto devozionale del Cristianesimo, mentre invece è un dato teologico di fondamentale importanza per conoscere e vivere gran parte dei segni sacramentali e del culto cristiano: Gesù che ci ama, ci stimola e soffre per noi con un cuore non solo divino ma anzitutto umano, con tutte le sue esplosioni e sfumature, bisognoso anch'esso di effondersi e di essere compreso dall'oggetto del Suo amore, e cioè da ciascuno di noi, che siamo a Lui figli e fratelli insieme.
Il mio Dio non è un Dio duro, impenetrabile, insensibile, stoico, impassibile.
Il mio Dio è della mia razza.

 


 
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DILECTUS MEUS MIHI ET EGO ILLI


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